Ap 71 tech adesivo monocomponente bianco grigio pavimenti rivestimenti 25 kg *** colore- grigio, confezione 1
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€31,90
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  • Garanzia 2 anni
  • Reso entro 30 giorni
  • Spedizione gratuita

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Descrizione

Adesivo monocomponente professionale a legante misto composto con leganti e inerti speciali

adatto per incollare piastrelle ceramiche e materiali lapidei

Caratteristiche

  • Adesivo cementizio migliorato classificato C2TE secondo EN 12004
  • Monocomponente professionale, pronto all’uso dopo miscelazione con acqua
  • Disponibile in versioni bianca e grigia con leganti e inerti selezionati
  • Ottima adesione su ceramiche, gres, klinker, cotto e lapidei stabili all’umidità
  • Antiscivolo verticale, ideale per posa in verticale e in orizzontale
  • Tempo aperto allungato per una maggiore flessibilità in fase applicativa
  • Alta lavorabilità, adatto a supporti anche con impianti radianti
  • Consigliato per formati piccoli e medi, sia in interno che esterno

Impiego consigliato

  • Per pavimenti e rivestimenti in ambienti interni ed esterni
  • Idoneo all’incollaggio di: piastrelle ceramiche, mosaico ceramico assorbente, Klinker, cotto e grès porcellanato e di ricomposti cementizi e pietre naturali non sensibili alla macchiatura
  • Ideale per: intonaci a base di calce, cemento, gesso e malte bastarde, massetti cementizi, solette in calcestruzzo e pavimenti esistenti e per guaine cementizie e impermeabilizzanti della linea Aquazip
  • Massetti compatibili: SA 500, FASSAFLOR SV 472 PRO, FASSAFLOOR THERM, FASSAFLOOR LA 8.30, SR 450, LEGEO MIX o FASSACEM

Preparazione del supporto 

In generale, il piano di posa deve essere stagionato, integro, asciutto, dimensionalmente stabile e meccanicamente resistente.

Eventuali tracce di oli, grassi, cere, pitture, vernici ecc. devono essere preventivamente rimosse, così come eventuali parti sfarinanti o asportabili.

  • Superfici cementizie
    Si consiglia di inumidire i piani di posa soggetti a forte irraggiamento solare, evitando ristagni d'acqua superficiali, prima della stesura dell'adesivo. Per eventuali ripristini di superfici irregolari, utilizzare le malte GAPER 3.30 o LEVEL 30. Il ripristino di quote o difetti di planarità orizzontali in interno potrà essere eseguito con le lisciature SL 416 o SM 485 a seconda degli spessori richiesti. Eventuali fessure o riprese di getto su superfici orizzontali saranno sigillate monoliticamente con la resina epossidica bicomponente FASSA EPOXY 300. In presenza di massetti cementizi con insufficiente resistenza superficiale valutare il consolidamento con lo specifico prodotto ad elevata penetrazione PROMST- nelle situazioni più gravi, il trattamento con il primer va associato ad un trattamento preliminare di abrasione meccanica.
  • Calcestruzzo
    Il supporto dovrà essere preparato preliminarmente mediante abrasione meccanica volta a rimuovere ogni asperità, tracce di sporco, parti friabili, incrostazioni, tracce di vernici, lattime di cemento o altre sostanze contaminanti, al fine di rendere il supporto leggermente ruvido ed assorbente. In caso di parti danneggiate, ammalorate, ferri d'armatura a vista o nidi di ghiaia, intervenire con idonee malte strutturali Fassa Bortolo.
  • Superfici in gesso o anidrite
    Prima della posa dell'adesivo la superficie deve essere trattata con PRIMER DG 74. Il trattamento potrà essere effettuato quando l'umidità residua del fondo risulta inferiore a 0,5% (0,3% su massetto/intonaco con riscaldamento/raffrescamento).
  • Pavimenti esistenti
    Eseguire un'accurata mappatura per verificare che la pavimentazione sia solidamente adesa al supporto. Eventuali parti distaccate o asportabili devono essere preventivamente rimosse ed i vuoti colmati con GAPER 3.30 o LEVEL 30. Se il fondo è particolarmente liscio è consigliabile un'abrasione meccanica con successiva aspirazione ed accurata pulizia della superficie. Solo in interno può esser valutato, in funzione delle condizioni del supporto, l'utilizzo del promotore di adesione PRIMERTEK 101, previa preparazione del fondo.
  • Per una corretta applicazione, si raccomanda di consultare la documentazione tecnica di ogni singolo prodotto sopra riportato.

Lavorazione e applicazione

Versare il contenuto di un sacco in un secchio contenente acqua pulita nella quantità riportata in Dati Tecnici e mescolare con agitatore meccanico a basso numero di giri per un tempo non superiore a 3 minuti, fino ad ottenere un impasto fluido, omogeneo e privo di grumi. Attendere quindi 5 minuti prima dell'applicazione. Rimescolare e stendere l'adesivo con la spatola dentata che sarà scelta in base al tipo di piastrella da incollare. Ad ogni modo, in fase di stesura, realizzare un primo strato sottile con la parte liscia della spatola, premendo energicamente sul fondo, per ottenere la massima adesione al supporto. Aggiungere acqua in eccesso, non migliora la lavorabilità dell'adesivo, ma può creare problematiche di diversa natura e ridurre le prestazioni finali del prodotto. L'impasto così ottenuto sarà lavorabile per 8 ore in condizioni normali di temperatura e umidità- in caso di condizioni sfavorevoli la durata dell'impasto potrà subire delle variazioni. Non occorre bagnare preventivamente le piastrelle prima della loro posa, lavarle in acqua solo in presenza di rovesci molto polverosi. Le piastrelle si applicano facendo un leggero movimento a pressione e battendole accuratamente in modo che la superficie sia a perfetto contatto con il collante. L'eventuale registrazione delle piastrelle deve essere effettuata entro circa 60 minuti dalla posa. Nel caso di filmazione superficiale del collante ovvero la formazione di "pelle" in superficie, non bagnare la superficie ma rinfrescarla ripassandola con la spatola dentata. In
funzione delle caratteristiche della piastrella (peso e formato) e dello spessore di adesivo realizzato, per facilitare la posa si consiglia l'utilizzo di livellatori Fassa Bortolo (Kit NEW LEVEL TILE). In accordo con la norma di posa UNI 11493-1, ove richiesto, adottare la tecnica della doppia spalmatura, ovvero la realizzazione di un "letto pieno" di adesivo.

Sigillatura dei giunti

Per la sigillatura delle fughe è possibile utilizzare i sigillanti cementizi FASSAFILL SMALL per fughe da 0 a 5 mm, FASSAFILL MEDIUM per fughe da 2 a 12 mm, FASSAFILL LARGE per fughe da 5 a 20 mm e FASSAFILL RAPID per fughe da 2 a 20 mm. Nel caso in cui sia necessaria un'elevata resistenza chimica, usare sigillanti per giunti a base epossidica come FE 838 (per fughe da 3-15 mm) o FASSAFILL EPOXY (per fughe da 1-10 mm).
Sigillare i giunti tecnici (giunti di dilatazione e perimetrali, angoli tra pavimento e rivestimento, spigoli etc.) con FASSASIL NTR PLUS (sigillante siliconico neutro monocomponente).
In accordo con la norma UNI 11493-1, la larghezza minima delle fughe non può essere minore di 2 mm- in esterno e condizioni critiche è consigliata una fuga più larga. Inoltre, orientativamente, la superficie di frazionamento massima in ambiente esterno è di 9-10 m² ed in interno è di 24-25 m².

Voce di capitolato

La posa di pavimenti e rivestimenti in ceramica e/o materiali lapidei stabili all’umidità e non sensibili alla macchiatura, dovrà essere effettuata con un adesivo cementizio migliorato, a scivolamento verticale nullo, con tempo aperto allungato, classificato C2TE secondo EN 12004 tipo AP 71 TECH di Fassa Bortolo che permetta uno spessore fino a 10 mm. Su supporti a base gesso applicare un primer (tipo PRIMER DG 74 di Fassa Bortolo). La posa dovrà essere effettuata rispettando le indicazioni della norma UNI 11493-1 e UNI 11714-1.
L’adesivo dovrà essere classificato EC1 PLUS dall’associazione tedesca GEV.

Il prodotto dovrà inoltre soddisfare le seguenti caratteristiche prestazionali:

Densità adesivo indurito: ca.1500 kg/m³
Durata dell’impasto: ca. 8 ore
Tempo aperto: ≥ 30 minuti
Tempo di registrazione: ca. 60 minuti
Tempo di attesa per la sigillatura delle fughe: ca. 1 giorno
Messa in esercizio: 7-14 giorni

Il prodotto dovrà in ogni caso essere utilizzato in conformità alla scheda tecnica aggiornata.

Consumo: ca. 3-6 kg/m²

Dati tecnici

  • Aspetto: polvere bianca o grigia
  • Peso specifico della polvere: ca. 1.300 kg/m³
  • Spessore massimo: 10 mm
  • Granulometria: &lt- 0,6 mm
  • Acqua di impasto: 28-30%
  • Tempo di riposo ca. 5 minuti
  • Peso specifico malta bagnata ca. 1.600 kg/m³
  • Densità adesivo indurito ca. 1.500 kg/m³
  • pH &gt- 12
  • Durata dell'impasto a +20°C ca. 8 ore
  • Temperatura di applicazione da +5°C a +35°C
  • Tempo di registrazione della piastrella ca. 60 minuti
  • Tempo di attesa per la stuccatura delle fughe ca. 1 giorno
  • Tempo di messa in esercizio 7-14 giorni (in funzione della destinazione d'uso e delle condizioni climatiche)
  • Classificazione secondo EN 12004 C2TE
  • Certificazione QB: n° 285 MC 488 (Spresiano)- n° 300 MC 488 (Bagnasco)

Avvertenze

• Prodotto per uso professionale.
• L'adesivo fresco va protetto dal sole battente, dalla pioggia e dal gelo per almeno 24 ore.
• Non utilizzare direttamente su guaine o membrane a base di bitume o catrame.
• Verificare la compatibilità dell'adesivo con lastre di materiali lapidei o pietre naturali con sistemi di rinforzo applicati sul retro.
• Attenersi alle norme nazionali vigenti.

AP 71 TECH deve essere usato allo stato originale senza aggiunte di materiali estranei

Stoccaggio

Conservare all'asciutto per un periodo non superiore a 12 mesi. Il prodotto, una volta scaduto, deve essere smaltito secondo la normativa vigente.

Description

Adesivo monocomponente professionale a legante misto composto con leganti e inerti speciali

adatto per incollare piastrelle ceramiche e materiali lapidei

Caratteristiche

  • Adesivo cementizio migliorato classificato C2TE secondo EN 12004
  • Monocomponente professionale, pronto all’uso dopo miscelazione con acqua
  • Disponibile in versioni bianca e grigia con leganti e inerti selezionati
  • Ottima adesione su ceramiche, gres, klinker, cotto e lapidei stabili all’umidità
  • Antiscivolo verticale, ideale per posa in verticale e in orizzontale
  • Tempo aperto allungato per una maggiore flessibilità in fase applicativa
  • Alta lavorabilità, adatto a supporti anche con impianti radianti
  • Consigliato per formati piccoli e medi, sia in interno che esterno

Impiego consigliato

  • Per pavimenti e rivestimenti in ambienti interni ed esterni
  • Idoneo all’incollaggio di: piastrelle ceramiche, mosaico ceramico assorbente, Klinker, cotto e grès porcellanato e di ricomposti cementizi e pietre naturali non sensibili alla macchiatura
  • Ideale per: intonaci a base di calce, cemento, gesso e malte bastarde, massetti cementizi, solette in calcestruzzo e pavimenti esistenti e per guaine cementizie e impermeabilizzanti della linea Aquazip
  • Massetti compatibili: SA 500, FASSAFLOR SV 472 PRO, FASSAFLOOR THERM, FASSAFLOOR LA 8.30, SR 450, LEGEO MIX o FASSACEM

Preparazione del supporto 

In generale, il piano di posa deve essere stagionato, integro, asciutto, dimensionalmente stabile e meccanicamente resistente.

Eventuali tracce di oli, grassi, cere, pitture, vernici ecc. devono essere preventivamente rimosse, così come eventuali parti sfarinanti o asportabili.

  • Superfici cementizie
    Si consiglia di inumidire i piani di posa soggetti a forte irraggiamento solare, evitando ristagni d'acqua superficiali, prima della stesura dell'adesivo. Per eventuali ripristini di superfici irregolari, utilizzare le malte GAPER 3.30 o LEVEL 30. Il ripristino di quote o difetti di planarità orizzontali in interno potrà essere eseguito con le lisciature SL 416 o SM 485 a seconda degli spessori richiesti. Eventuali fessure o riprese di getto su superfici orizzontali saranno sigillate monoliticamente con la resina epossidica bicomponente FASSA EPOXY 300. In presenza di massetti cementizi con insufficiente resistenza superficiale valutare il consolidamento con lo specifico prodotto ad elevata penetrazione PROMST- nelle situazioni più gravi, il trattamento con il primer va associato ad un trattamento preliminare di abrasione meccanica.
  • Calcestruzzo
    Il supporto dovrà essere preparato preliminarmente mediante abrasione meccanica volta a rimuovere ogni asperità, tracce di sporco, parti friabili, incrostazioni, tracce di vernici, lattime di cemento o altre sostanze contaminanti, al fine di rendere il supporto leggermente ruvido ed assorbente. In caso di parti danneggiate, ammalorate, ferri d'armatura a vista o nidi di ghiaia, intervenire con idonee malte strutturali Fassa Bortolo.
  • Superfici in gesso o anidrite
    Prima della posa dell'adesivo la superficie deve essere trattata con PRIMER DG 74. Il trattamento potrà essere effettuato quando l'umidità residua del fondo risulta inferiore a 0,5% (0,3% su massetto/intonaco con riscaldamento/raffrescamento).
  • Pavimenti esistenti
    Eseguire un'accurata mappatura per verificare che la pavimentazione sia solidamente adesa al supporto. Eventuali parti distaccate o asportabili devono essere preventivamente rimosse ed i vuoti colmati con GAPER 3.30 o LEVEL 30. Se il fondo è particolarmente liscio è consigliabile un'abrasione meccanica con successiva aspirazione ed accurata pulizia della superficie. Solo in interno può esser valutato, in funzione delle condizioni del supporto, l'utilizzo del promotore di adesione PRIMERTEK 101, previa preparazione del fondo.
  • Per una corretta applicazione, si raccomanda di consultare la documentazione tecnica di ogni singolo prodotto sopra riportato.

Lavorazione e applicazione

Versare il contenuto di un sacco in un secchio contenente acqua pulita nella quantità riportata in Dati Tecnici e mescolare con agitatore meccanico a basso numero di giri per un tempo non superiore a 3 minuti, fino ad ottenere un impasto fluido, omogeneo e privo di grumi. Attendere quindi 5 minuti prima dell'applicazione. Rimescolare e stendere l'adesivo con la spatola dentata che sarà scelta in base al tipo di piastrella da incollare. Ad ogni modo, in fase di stesura, realizzare un primo strato sottile con la parte liscia della spatola, premendo energicamente sul fondo, per ottenere la massima adesione al supporto. Aggiungere acqua in eccesso, non migliora la lavorabilità dell'adesivo, ma può creare problematiche di diversa natura e ridurre le prestazioni finali del prodotto. L'impasto così ottenuto sarà lavorabile per 8 ore in condizioni normali di temperatura e umidità- in caso di condizioni sfavorevoli la durata dell'impasto potrà subire delle variazioni. Non occorre bagnare preventivamente le piastrelle prima della loro posa, lavarle in acqua solo in presenza di rovesci molto polverosi. Le piastrelle si applicano facendo un leggero movimento a pressione e battendole accuratamente in modo che la superficie sia a perfetto contatto con il collante. L'eventuale registrazione delle piastrelle deve essere effettuata entro circa 60 minuti dalla posa. Nel caso di filmazione superficiale del collante ovvero la formazione di "pelle" in superficie, non bagnare la superficie ma rinfrescarla ripassandola con la spatola dentata. In
funzione delle caratteristiche della piastrella (peso e formato) e dello spessore di adesivo realizzato, per facilitare la posa si consiglia l'utilizzo di livellatori Fassa Bortolo (Kit NEW LEVEL TILE). In accordo con la norma di posa UNI 11493-1, ove richiesto, adottare la tecnica della doppia spalmatura, ovvero la realizzazione di un "letto pieno" di adesivo.

Sigillatura dei giunti

Per la sigillatura delle fughe è possibile utilizzare i sigillanti cementizi FASSAFILL SMALL per fughe da 0 a 5 mm, FASSAFILL MEDIUM per fughe da 2 a 12 mm, FASSAFILL LARGE per fughe da 5 a 20 mm e FASSAFILL RAPID per fughe da 2 a 20 mm. Nel caso in cui sia necessaria un'elevata resistenza chimica, usare sigillanti per giunti a base epossidica come FE 838 (per fughe da 3-15 mm) o FASSAFILL EPOXY (per fughe da 1-10 mm).
Sigillare i giunti tecnici (giunti di dilatazione e perimetrali, angoli tra pavimento e rivestimento, spigoli etc.) con FASSASIL NTR PLUS (sigillante siliconico neutro monocomponente).
In accordo con la norma UNI 11493-1, la larghezza minima delle fughe non può essere minore di 2 mm- in esterno e condizioni critiche è consigliata una fuga più larga. Inoltre, orientativamente, la superficie di frazionamento massima in ambiente esterno è di 9-10 m² ed in interno è di 24-25 m².

Voce di capitolato

La posa di pavimenti e rivestimenti in ceramica e/o materiali lapidei stabili all’umidità e non sensibili alla macchiatura, dovrà essere effettuata con un adesivo cementizio migliorato, a scivolamento verticale nullo, con tempo aperto allungato, classificato C2TE secondo EN 12004 tipo AP 71 TECH di Fassa Bortolo che permetta uno spessore fino a 10 mm. Su supporti a base gesso applicare un primer (tipo PRIMER DG 74 di Fassa Bortolo). La posa dovrà essere effettuata rispettando le indicazioni della norma UNI 11493-1 e UNI 11714-1.
L’adesivo dovrà essere classificato EC1 PLUS dall’associazione tedesca GEV.

Il prodotto dovrà inoltre soddisfare le seguenti caratteristiche prestazionali:

Densità adesivo indurito: ca.1500 kg/m³
Durata dell’impasto: ca. 8 ore
Tempo aperto: ≥ 30 minuti
Tempo di registrazione: ca. 60 minuti
Tempo di attesa per la sigillatura delle fughe: ca. 1 giorno
Messa in esercizio: 7-14 giorni

Il prodotto dovrà in ogni caso essere utilizzato in conformità alla scheda tecnica aggiornata.

Consumo: ca. 3-6 kg/m²

Dati tecnici

  • Aspetto: polvere bianca o grigia
  • Peso specifico della polvere: ca. 1.300 kg/m³
  • Spessore massimo: 10 mm
  • Granulometria: &lt- 0,6 mm
  • Acqua di impasto: 28-30%
  • Tempo di riposo ca. 5 minuti
  • Peso specifico malta bagnata ca. 1.600 kg/m³
  • Densità adesivo indurito ca. 1.500 kg/m³
  • pH &gt- 12
  • Durata dell'impasto a +20°C ca. 8 ore
  • Temperatura di applicazione da +5°C a +35°C
  • Tempo di registrazione della piastrella ca. 60 minuti
  • Tempo di attesa per la stuccatura delle fughe ca. 1 giorno
  • Tempo di messa in esercizio 7-14 giorni (in funzione della destinazione d'uso e delle condizioni climatiche)
  • Classificazione secondo EN 12004 C2TE
  • Certificazione QB: n° 285 MC 488 (Spresiano)- n° 300 MC 488 (Bagnasco)

Avvertenze

• Prodotto per uso professionale.
• L'adesivo fresco va protetto dal sole battente, dalla pioggia e dal gelo per almeno 24 ore.
• Non utilizzare direttamente su guaine o membrane a base di bitume o catrame.
• Verificare la compatibilità dell'adesivo con lastre di materiali lapidei o pietre naturali con sistemi di rinforzo applicati sul retro.
• Attenersi alle norme nazionali vigenti.

AP 71 TECH deve essere usato allo stato originale senza aggiunte di materiali estranei

Stoccaggio

Conservare all'asciutto per un periodo non superiore a 12 mesi. Il prodotto, una volta scaduto, deve essere smaltito secondo la normativa vigente.