Mapefer malta anticorrosiva bicomponente per ferri di armatura 2 kg
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Descrizione
Mapefer malta bicomponente anticorrosiva per la protezione e l’adesione dei ferri d’armatura
Panoramica tecnica
Mapefer è una soluzione tecnica avanzata sviluppata per garantire la protezione anticorrosiva dei ferri d’armatura immersi nel calcestruzzo. Si tratta di una malta bicomponente a base di polimeri in dispersione acquosa, leganti cementizi e inibitori di corrosione, progettata per prevenire la formazione di ruggine e favorire l’adesione tra il metallo e le successive malte di ripristino. Grazie alla formulazione specifica, Mapefer risponde ai più elevati standard internazionali per il recupero strutturale ed è conforme alle normative EN 1504-7 (Protezione contro la corrosione delle armature) ed EN 1504-9 (Requisiti generali per l’uso di prodotti e sistemi per la riparazione del calcestruzzo).
Il prodotto è fornito in due componenti predosati: il componente A in polvere e il componente B in liquido. La miscelazione avviene senza aggiunta di acqua o altri additivi: basta versare il componente B in un recipiente pulito, aggiungere gradualmente il componente A sotto agitazione e mescolare fino a ottenere una massa omogenea, plastica e pennellabile. Questa semplicità d’uso consente rapidità e precisione anche su grandi superfici o su dettagli costruttivi complessi.
Dopo l’indurimento, Mapefer forma uno strato impermeabile, resistente alla nebbia salina (secondo EN 15183), agli agenti atmosferici aggressivi e ai gas corrosivi, contribuendo così a prolungare sensibilmente la vita utile delle strutture in calcestruzzo armato. L’elevata alcalinità protegge il metallo dalla carbonatazione e dalla perdita dello strato passivante naturale, mentre la presenza di specifici inibitori di corrosione riduce i rischi di ossidazione anche in ambienti particolarmente difficili.
Benefici utente
- Protezione duratura: Mapefer crea una barriera efficace che protegge i ferri d’armatura dall’attacco di agenti chimici e atmosferici, minimizzando il rischio di corrosione nel tempo.
- Compatibilità universale: Il prodotto si integra perfettamente con malte cementizie tradizionali o modificate con resine sintetiche, inclusa la linea Mapegrout, consentendo massima versatilità nei sistemi di ripristino.
- Facilità applicativa: La consistenza pennellabile permette una distribuzione uniforme anche su geometrie complesse senza colature o sprechi. L’impasto pronto all’uso riduce i tempi morti in cantiere.
- Aderenza superiore: Oltre a proteggere il metallo, Mapefer agisce da promotore di adesione tra ferro e malta da ripristino, assicurando una connessione meccanica stabile e duratura.
- Sicurezza operativa: L’applicazione è sicura seguendo le normali precauzioni per prodotti cementizi- inoltre, il prodotto non contiene solventi nocivi né richiede strumenti speciali per la messa in opera.
- Rispetto normativo: Conforme alle più recenti normative europee su durabilità e sicurezza degli interventi strutturali su edifici esistenti e nuove realizzazioni.
Casi d’uso
Mapefer trova impiego ideale in molteplici contesti dell’edilizia civile e infrastrutturale dove sia necessario prevenire o arrestare fenomeni corrosivi dei ferri d’armatura. Tra i principali scenari applicativi rientrano:
- Recupero strutturale: Protezione dei ferri d’armatura durante le operazioni di ripristino del calcestruzzo degradato in ponti, viadotti, gallerie, opere marittime e industriali sottoposte ad ambienti aggressivi o a cicli gelo-disgelo.
- Edilizia residenziale: Interventi su balconi, travi, pilastri e solai esposti a infiltrazioni d’acqua o danni da carbonatazione nei condomini o nelle abitazioni private.
- Nuove costruzioni: Applicazione preventiva su elementi metallici esposti prima della gettata del calcestruzzo o come barriera protettiva addizionale nei sistemi prefabbricati.
- Lavorazioni specialistiche: Protezione delle armature aggiunte o sostituite durante interventi locali su manufatti storici o strutture soggette a vincoli conservativi.
L’applicazione può essere eseguita sia su armature interne che esterne dopo adeguata preparazione meccanica (sabbiare fino al metallo bianco o spazzolare energicamente) assicurando l’eliminazione completa di ruggine, oli, grasso o residui incoerenti prima della stesura della malta anticorrosiva.
Specifiche tecniche
| Dati identificativi | |
|---|---|
| Componente A | Polvere grigia |
| Componente B | Liquido fluido |
| Massa volumica impasto | 1850 kg/m³ |
| Punto di applicazione | Pennello |
| Dati applicativi (a +20°C - 50% U.R.) | |
| Colore impasto | Azzurro |
| Rapporto impasto A:B | 3:1 (peso) |
| Massa volumica impasto | 1850 kg/m³ |
| pH impasto | >- 12.5 |
| Temperatura applicazione permessa | +5°C / +35°C |
| Lavorabilità dell’impasto | Circa 1 ora |
| Prestazioni finali | |
| Durezza finale | Eccellente resistenza meccanica dopo essiccamento completo |
| Aderenza al metallo | >- 2 N/mm² (EN 1542) |
| Impermeabilità a acqua/gas aggressivi | Sì (test EN 15183) |
| Consumo indicativo* | |
| Tondino Ø8 mm (2 mm spessore) | C.a. 120 g/m lineare |
| Tondino Ø16 mm (2 mm spessore) | C.a. 240 g/m lineare |
| Confezionamento &- Conservazione | |
| Confezioni disponibili | Bustini da 2 kg (A+B) |
| Stoccaggio consigliato | Lontano da umidità a temp. >-5°C- validità: 12 mesi in imballo originale chiuso |
*I dati possono variare secondo geometria delle armature.
FAQ – Domande frequenti su Mapefer
-
D: È necessario diluire Mapefer con acqua?
R: No. I due componenti devono essere miscelati così come forniti senza aggiunta d’acqua o altri materiali estranei. -
D: Quanto tempo ho per applicare la miscela pronta?
R: L’impasto mantiene la lavorabilità per circa 1 ora a temperatura ambiente (20°C). Utilizzare entro questo intervallo per evitare sprechi. -
D: In quali condizioni climatiche posso applicare Mapefer?
R: Il prodotto può essere applicato solo con temperature tra +5°C e +35°C ed evitando l’esposizione diretta al sole nelle giornate molto calde per non ridurre i tempi di lavorabilità. -
D: Cosa succede se parte del prodotto finisce sul calcestruzzo adiacente?
R: Non sono previsti effetti negativi- anzi Mapefer migliora l’adesione della successiva malta da ripristino anche sul calcestruzzo sporco dal prodotto stesso. -
D: Quanto tempo devo attendere tra una mano e l’altra?
R: È sufficiente attendere circa due ore tra le due mani, applicando preferibilmente la seconda entro ventiquattro ore dalla prima stesura. -
D: Quando posso applicare la malta da ripristino sopra Mapefer?
R: La malta può essere applicata su Mapefer asciutto dopo circa 6 ore a 20°C- comunque si consiglia di non superare le 24 ore dall’applicazione dell’ultimo strato. -
D: Qual è lo spessore minimo consigliato?
R: Lo spessore totale delle due mani deve essere almeno pari a 2 mm per garantire efficacia anticorrosiva ottimale. -
D: Come si eliminano eventuali residui dagli attrezzi?
R: Il prodotto fresco si pulisce facilmente con acqua- una volta indurito è necessaria la rimozione meccanica. -
D: Sono richieste precauzioni particolari durante l’utilizzo?
R: È consigliato utilizzare guanti e occhiali protettivi poiché il componente A contiene cemento che può irritare pelle o occhi. Consultare sempre la scheda dati sicurezza aggiornata prima dell’uso. -
D: Il prodotto è idoneo solo per uso professionale?
R: Sì, le prestazioni tecniche avanzate lo rendono adatto principalmente all’ambito professionale per interventi strutturali specializzati su edifici civili e infrastrutture pubbliche o private.
Mapefer malta bicomponente anticorrosiva per la protezione e l’adesione dei ferri d’armatura
Panoramica tecnica
Mapefer è una soluzione tecnica avanzata sviluppata per garantire la protezione anticorrosiva dei ferri d’armatura immersi nel calcestruzzo. Si tratta di una malta bicomponente a base di polimeri in dispersione acquosa, leganti cementizi e inibitori di corrosione, progettata per prevenire la formazione di ruggine e favorire l’adesione tra il metallo e le successive malte di ripristino. Grazie alla formulazione specifica, Mapefer risponde ai più elevati standard internazionali per il recupero strutturale ed è conforme alle normative EN 1504-7 (Protezione contro la corrosione delle armature) ed EN 1504-9 (Requisiti generali per l’uso di prodotti e sistemi per la riparazione del calcestruzzo).
Il prodotto è fornito in due componenti predosati: il componente A in polvere e il componente B in liquido. La miscelazione avviene senza aggiunta di acqua o altri additivi: basta versare il componente B in un recipiente pulito, aggiungere gradualmente il componente A sotto agitazione e mescolare fino a ottenere una massa omogenea, plastica e pennellabile. Questa semplicità d’uso consente rapidità e precisione anche su grandi superfici o su dettagli costruttivi complessi.
Dopo l’indurimento, Mapefer forma uno strato impermeabile, resistente alla nebbia salina (secondo EN 15183), agli agenti atmosferici aggressivi e ai gas corrosivi, contribuendo così a prolungare sensibilmente la vita utile delle strutture in calcestruzzo armato. L’elevata alcalinità protegge il metallo dalla carbonatazione e dalla perdita dello strato passivante naturale, mentre la presenza di specifici inibitori di corrosione riduce i rischi di ossidazione anche in ambienti particolarmente difficili.
Benefici utente
- Protezione duratura: Mapefer crea una barriera efficace che protegge i ferri d’armatura dall’attacco di agenti chimici e atmosferici, minimizzando il rischio di corrosione nel tempo.
- Compatibilità universale: Il prodotto si integra perfettamente con malte cementizie tradizionali o modificate con resine sintetiche, inclusa la linea Mapegrout, consentendo massima versatilità nei sistemi di ripristino.
- Facilità applicativa: La consistenza pennellabile permette una distribuzione uniforme anche su geometrie complesse senza colature o sprechi. L’impasto pronto all’uso riduce i tempi morti in cantiere.
- Aderenza superiore: Oltre a proteggere il metallo, Mapefer agisce da promotore di adesione tra ferro e malta da ripristino, assicurando una connessione meccanica stabile e duratura.
- Sicurezza operativa: L’applicazione è sicura seguendo le normali precauzioni per prodotti cementizi- inoltre, il prodotto non contiene solventi nocivi né richiede strumenti speciali per la messa in opera.
- Rispetto normativo: Conforme alle più recenti normative europee su durabilità e sicurezza degli interventi strutturali su edifici esistenti e nuove realizzazioni.
Casi d’uso
Mapefer trova impiego ideale in molteplici contesti dell’edilizia civile e infrastrutturale dove sia necessario prevenire o arrestare fenomeni corrosivi dei ferri d’armatura. Tra i principali scenari applicativi rientrano:
- Recupero strutturale: Protezione dei ferri d’armatura durante le operazioni di ripristino del calcestruzzo degradato in ponti, viadotti, gallerie, opere marittime e industriali sottoposte ad ambienti aggressivi o a cicli gelo-disgelo.
- Edilizia residenziale: Interventi su balconi, travi, pilastri e solai esposti a infiltrazioni d’acqua o danni da carbonatazione nei condomini o nelle abitazioni private.
- Nuove costruzioni: Applicazione preventiva su elementi metallici esposti prima della gettata del calcestruzzo o come barriera protettiva addizionale nei sistemi prefabbricati.
- Lavorazioni specialistiche: Protezione delle armature aggiunte o sostituite durante interventi locali su manufatti storici o strutture soggette a vincoli conservativi.
L’applicazione può essere eseguita sia su armature interne che esterne dopo adeguata preparazione meccanica (sabbiare fino al metallo bianco o spazzolare energicamente) assicurando l’eliminazione completa di ruggine, oli, grasso o residui incoerenti prima della stesura della malta anticorrosiva.
Specifiche tecniche
| Dati identificativi | |
|---|---|
| Componente A | Polvere grigia |
| Componente B | Liquido fluido |
| Massa volumica impasto | 1850 kg/m³ |
| Punto di applicazione | Pennello |
| Dati applicativi (a +20°C - 50% U.R.) | |
| Colore impasto | Azzurro |
| Rapporto impasto A:B | 3:1 (peso) |
| Massa volumica impasto | 1850 kg/m³ |
| pH impasto | >- 12.5 |
| Temperatura applicazione permessa | +5°C / +35°C |
| Lavorabilità dell’impasto | Circa 1 ora |
| Prestazioni finali | |
| Durezza finale | Eccellente resistenza meccanica dopo essiccamento completo |
| Aderenza al metallo | >- 2 N/mm² (EN 1542) |
| Impermeabilità a acqua/gas aggressivi | Sì (test EN 15183) |
| Consumo indicativo* | |
| Tondino Ø8 mm (2 mm spessore) | C.a. 120 g/m lineare |
| Tondino Ø16 mm (2 mm spessore) | C.a. 240 g/m lineare |
| Confezionamento &- Conservazione | |
| Confezioni disponibili | Bustini da 2 kg (A+B) |
| Stoccaggio consigliato | Lontano da umidità a temp. >-5°C- validità: 12 mesi in imballo originale chiuso |
*I dati possono variare secondo geometria delle armature.
FAQ – Domande frequenti su Mapefer
-
D: È necessario diluire Mapefer con acqua?
R: No. I due componenti devono essere miscelati così come forniti senza aggiunta d’acqua o altri materiali estranei. -
D: Quanto tempo ho per applicare la miscela pronta?
R: L’impasto mantiene la lavorabilità per circa 1 ora a temperatura ambiente (20°C). Utilizzare entro questo intervallo per evitare sprechi. -
D: In quali condizioni climatiche posso applicare Mapefer?
R: Il prodotto può essere applicato solo con temperature tra +5°C e +35°C ed evitando l’esposizione diretta al sole nelle giornate molto calde per non ridurre i tempi di lavorabilità. -
D: Cosa succede se parte del prodotto finisce sul calcestruzzo adiacente?
R: Non sono previsti effetti negativi- anzi Mapefer migliora l’adesione della successiva malta da ripristino anche sul calcestruzzo sporco dal prodotto stesso. -
D: Quanto tempo devo attendere tra una mano e l’altra?
R: È sufficiente attendere circa due ore tra le due mani, applicando preferibilmente la seconda entro ventiquattro ore dalla prima stesura. -
D: Quando posso applicare la malta da ripristino sopra Mapefer?
R: La malta può essere applicata su Mapefer asciutto dopo circa 6 ore a 20°C- comunque si consiglia di non superare le 24 ore dall’applicazione dell’ultimo strato. -
D: Qual è lo spessore minimo consigliato?
R: Lo spessore totale delle due mani deve essere almeno pari a 2 mm per garantire efficacia anticorrosiva ottimale. -
D: Come si eliminano eventuali residui dagli attrezzi?
R: Il prodotto fresco si pulisce facilmente con acqua- una volta indurito è necessaria la rimozione meccanica. -
D: Sono richieste precauzioni particolari durante l’utilizzo?
R: È consigliato utilizzare guanti e occhiali protettivi poiché il componente A contiene cemento che può irritare pelle o occhi. Consultare sempre la scheda dati sicurezza aggiornata prima dell’uso. -
D: Il prodotto è idoneo solo per uso professionale?
R: Sì, le prestazioni tecniche avanzate lo rendono adatto principalmente all’ambito professionale per interventi strutturali specializzati su edifici civili e infrastrutture pubbliche o private.