Stucco per fughe maioliche bianco BRIKO LINE indurisce rapidamente 1 kg

Stucco per fughe maioliche bianco BRIKO LINE Composto da cemento, inerte a granulometria scelta e additivi speciali, è studiato per indurire rapidamente con ritiri minimi sino ad assumere elevate resistenze meccaniche unitamente ad un gradevole effetto estetico.

Descrizione del prodotto Stuccatura di fughe fra piastrelle ceramiche di ogni tipo e misura in pavimenti e rivestimenti interni ed esterni. Caratteristiche tecniche Il prodotto, composto da cemento, inerte a granulometria scelta e additivi speciali, è studiato per indurire rapidamente con ritiri minimi sino ad assumere elevate resistenze meccaniche unitamente ad un gradevole effetto estetico. Campi di applicazione Stuccatura di fughe fra piastrelle ceramiche di ogni tipo e misura in pavimenti e rivestimenti interni ed esterni. Modalità d’uso e controindicazioni Per ottenere una perfetta stuccatura delle fughe è necessario che la malta adoperata per applicare le piastrelle sia sufficientemente asciutta onde evitare che l’umidità residua, evaporando, crei disuniformità nel colore del sigillante. Nel caso sia stato usato un adesivo specifico a base di cemento è sufficiente attendere 24 ore dalla posa per i rivestimenti e 1-2 giorni per i pavimenti. Se il sottofondo è già completamente asciutto è consigliabile per le piastrelle assorbenti, specie in presenza di temperature elevate, inumidire moderatamente ed uniformemente le fughe da riempire che devono inoltre essere sempre pulite da polvere o da altri elementi antiadesivi. Qualora sia ritenuto indispensabile posare piastrelle da rivestimento in bicottura accostate (cioè senza un minimo di fuga), è molto importante eseguire la pulizia con spugna umida ed inumidire nuovamente il sigillante con lo stesso sistema e maggiore impiego di acqua il giorno successivo. Senza tale accorgimento è infatti possibile che il prodotto non indurisca a sufficienza in quanto nel momento in cui il cemento comincia la presa (occorrono circa 4 ore), gran parte dell’acqua di impasto è stata assorbita dalle piastrelle. Preparazione dell’impasto Miscelare la polvere con acqua pulita (30% per il prodotto) mediante apposito mescolatore elettrico a basso numero di giri, sino all’ottenimento di un impasto omogeneo e privo di grumi. Il sigillante è pronto per l’uso e rimane lavorabile per circa un’ora. Applicazione Stendere il sigillante mediante spatola flessibile in gomma, esercitando un pressione sufficiente perché questo penetri a fondo; attendere finché il prodotto non si sia addensato a sufficienza (bastano pochi minuti), quindi asportarne l’eccedenza passando le superfici trattate con una spugna umida. Consumo I consumi del sigillante sono determinati dal formato e dallo spessore delle piastrelle nonché dalla larghezza dei giunti. Avvertenze Per eseguire un buon lavoro è importante seguire le istruzioni e in particolare individuare il momento più adatto per passare la spugna umida. Se questa operazione fosse eseguita troppo presto, infatti, le fughe verrebbero parzialmente svuotate, mentre se fosse eseguita troppo tardi richiederebbe uno sforzo notevole che potrebbe, inoltre, danneggiare la superficie delle piastrelle. Il cotto toscano e le piastrelle molto assorbenti potrebbero venire irrimediabilmente macchiate dal sigillante ed è quindi indispensabile che siano preventivamente trattate con un prodotto idoneo.