Vite autofilettante per cartongesso di alta qualità Ø 3,5 x 35 mm

Vite premium autofilettante per cartongesso: prestazioni elevate e versatilità applicativa

Panoramica tecnica

La vite premium autofilettante per cartongesso rappresenta la soluzione ideale per il fissaggio professionale di pannelli in cartongesso su strutture metalliche sottili (fino a 1 mm di spessore) e su supporti in legno. Il suo design avanzato è studiato per offrire facilità di installazione, tenuta superiore e sicurezza certificata, rispondendo alle esigenze dei professionisti dell’edilizia e degli installatori specializzati. La vite è prodotta in acciaio al carbonio ad alta resistenza, sottoposta a trattamento superficiale di fosfatazione nera che ne incrementa le proprietà anticorrosive e la rende particolarmente adatta anche agli ambienti interni soggetti a umidità moderata.

La conformazione della vite comprende un filetto doppio e una doppia punta a chiodo autofilettante, caratteristiche che facilitano la penetrazione rapida sia nei profili metallici sia nel legno, riducendo lo sforzo applicato durante l’avvitamento. La testa svasata con raccordo a tromba assicura un ancoraggio saldo e una finitura perfettamente a filo con la superficie del pannello, minimizzando il rischio di danneggiamento della lastra e garantendo una superficie pronta per le successive lavorazioni (stuccatura o verniciatura).

Le viti sono fornite in diverse lunghezze (25 mm, 35 mm e 45 mm) per adattarsi a differenti spessori di pannelli e necessità di ancoraggio. L’inserto compatibile PH2 consente un accoppiamento stabile con gli utensili più comuni, favorendo una posa rapida ed efficiente anche su superfici estese.

Benefici utente

• Sicurezza certificata: la marcatura CE secondo EN 14566:2009 testimonia la conformità ai più elevati standard europei per il fissaggio di lastre in gesso, assicurando affidabilità in ogni applicazione.
• Installazione rapida: la doppia punta autofilettante permette una penetrazione veloce senza preforatura, riducendo i tempi di lavoro e ottimizzando la produttività in cantiere.
• Versatilità d’uso: adatta sia per strutture metalliche sottili sia per supporti lignei, la vite offre massima flessibilità operativa in diverse configurazioni costruttive.
• Resistenza meccanica: valori di resistenza a taglio fino a 2,40 kN e strappo fino a 2,08 kN garantiscono la tenuta anche nelle situazioni più sollecitate.
• Finitura perfetta: la testa svasata consente una posa precisa e un risultato estetico ottimale che facilita le fasi di finitura.
• Protezione dal fuoco: appartenenza alla classe A1 secondo EN 13501 per la reazione al fuoco, idonea per l’utilizzo in ambienti che richiedono requisiti elevati di sicurezza antincendio.

Casi d’uso

L’impiego della vite premium autofilettante è consigliato in molteplici contesti dell’edilizia leggera dove è necessario un fissaggio affidabile dei pannelli in cartongesso. Tra i principali casi d’uso si annoverano:

• Pareti divisorie interne: montaggio rapido e sicuro su profili metallici o travetti in legno nelle ristrutturazioni residenziali o commerciali.
• Controsoffitti: fissaggio di lastre orizzontali o inclinate su sottostrutture leggere.
• Pareti tecniche: realizzazione di pareti attrezzate o compartimentazioni antincendio dove sono richieste elevate prestazioni meccaniche e di sicurezza.
• Pareti multistrato: installazione su singolo, doppio o triplo strato di cartongesso per migliorare isolamento acustico e resistenza strutturale.
• Lavori di rinnovamento: interventi rapidi su supporti già esistenti grazie alla capacità autofilettante della vite che non richiede preforatura anche su metallo sottile.

Nelle diverse applicazioni è importante seguire le distanze consigliate tra le viti (generalmente 25 cm per pareti, 15-20 cm per controsoffitti), mantenere almeno 1 cm dal bordo del pannello e assicurare che la testa sia sempre perfettamente a filo superficie.

Specifiche tecniche

FAQ - Domande frequenti sulla vite premium autofilettante per cartongesso

• Dove si utilizza questa vite?  È indicata per fissaggi rapidi e sicuri delle lastre in cartongesso su profili metallici sottili (spessore massimo consigliato 1 mm) oppure su supporti lignei nelle costruzioni leggere, ristrutturazioni ed edilizia commerciale.
• Sono necessarie preforature?  No. Grazie alla doppia punta autofilettante è possibile avvitare direttamente senza praticare fori preliminari sia nel metallo sia nel legno compatibile.
• L’installazione richiede attrezzi particolari?  È sufficiente un avvitatore elettrico o manuale con inserto PH2- si raccomanda di serrare mantenendo la vite perpendicolare alla superficie del pannello fino a portare la testa perfettamente a filo.
• Cosa garantisce la sicurezza del fissaggio?  Le prestazioni certificate dalla marcatura CE secondo EN 14566:2009 assicurano valori minimi garantiti di resistenza meccanica in condizioni standard- inoltre la classe A1 per reazione al fuoco permette l’uso anche in contesti che richiedono requisiti antincendio elevati.
• Sono disponibili più formati?  Sì. Le viti sono offerte con lunghezze da 25 mm, 35 mm e 45 mm con diametro costante da 3,5 mm- ciò consente di scegliere il formato ideale in base allo spessore del pannello da ancorare ed alle esigenze progettuali specifiche.
• C’è rischio di corrosione?  Il trattamento fosfatato nero migliora la resistenza alla corrosione rendendo la vite idonea ad applicazioni interne standard- tuttavia non è specificatamente progettata per ambienti esterni o esposizioni prolungate all’umidità elevata.
• Cosa succede se viene usata con profili metallici più spessi?  L’efficacia dell’autofilettatura è ottimale fino a spessori metallici pari o inferiori a 1 mm- oltre tale valore possono verificarsi difficoltà nell’avvitamento e riduzione delle performance meccaniche garantite dalla certificazione CE.
• L’utilizzo della vite influenza le successive lavorazioni?  No. Grazie alla geometria della testa svasata il fissaggio risulta complanare alla lastra facilitando le operazioni successive come stuccature superficiali o finiture decorative senza irregolarità evidenti.
• C’è una distanza minima da rispettare tra le viti?  Si raccomanda un interasse massimo tra le viti pari a 25 cm sulle pareti verticali ed un intervallo tra i 15 ed i 20 cm nei controsoffitti. Mantenere almeno 1 cm dai bordi dei pannelli è fondamentale per evitare rotture durante l’avvitamento.
• Dove trovo ulteriori informazioni tecniche aggiornate?  Per dettagli aggiuntivi sulle prestazioni meccaniche specifiche riferirsi esclusivamente alla documentazione tecnica ufficiale fornita dal produttore contestualmente alla fornitura del prodotto stesso.